Il coaching è una
collaborazione
tra il coach e una
persona – o un team 
che ha un tema
da indagare

Il coaching è una collaborazione
tra il coach e una
persona – o un team
che ha un tema
da indagare

Il coaching è una collaborazione tra il coach e una persona – o un team – che ha un tema da indagare. La relazione è interattiva, limitata nel tempo e basata sulla fiducia tra due persone con due diverse expertise, che si svolge su base volontaria e in un contesto professionale. Il coach, in quanto esperto del processo di coaching, non è responsabile del contenuto, gestisce le informazioni che riceve con cura e discrezione. Il coachee, che a sua volta è l’esperto del contenuto e dell’obiettivo, è supportato dal coach nell’utilizzare al meglio le sue risorse esistenti attraverso metodi e pratiche adatte al contesto. Il coaching può essere utilizzato per supportare individui, gruppi o team.

L’Agile Coach

È un esperto di pratiche e processi di trasformazione agili. Conosce gli aspetti e i principi del lavoro agile. Mette queste conoscenze al servizio delle organizzazioni e dei team per supportarli in modo sostenibile nel loro sviluppo verso una maggiore efficacia. In questo modo, il suo obiettivo come coach è quello di rafforzare le competenze in modo che il team sappia prendere decisioni in modo autonomo. Promuove la fiducia tra i componenti del team e fa in modo che ciascuno sviluppi la fiducia in se stesso. Tiene conto delle competenze e potenzialità dei collaboratori e sviluppa insieme a loro un approccio ad hoc. Quando percepisce di non essere in grado di soddisfare le richieste che gli vengono poste, riconosce questa circostanza e cerca attivamente un supporto.

Il Coaching Solution Focus

L’approccio del coaching incentrato sulla soluzione si concentra sul maggior numero possibile di dettagli dello scenario desiderato, mentre l’approccio analitico del problema spende molte energie e tempo sull’origine della situazione attuale.

 

Conflitti, colloqui coi collaboratori, retrospettive

 

I conflitti sono inevitabili tra le persone che lavorano insieme. Se questi conflitti sono utili o diventano dannosi dipende da come vengono affrontati e dalle parti in conflitto. E’ utile utilizzare l’energia dei conflitti per un cambiamento positivo e per lo sviluppo del team e aiutare a risolvere i conflitti in modo strutturato.
In un ambiente agile, i team lavorano in modo indipendente, il che significa che i manager spesso non sono più coinvolti nel lavoro dei team. Ciononostante, devono effettuare le valutazioni dei dipendenti, il che può causare alcuni problemi. Grazie a strumenti che rilevano il potenziale di sviluppo dei dipendenti è possibile sviluppare insieme ai vostri collaboratori ulteriori passi per il futuro.
Grazie a questo approccio è possibile facilitare le retrospettive in modo da ottenere risultati costruttivi e orientati agli obiettivi. Con l’aiuto di tecniche incentrate sulle soluzioni, è possibile stimolare la cooperazione attiva e il pensiero creativo nei membri del vostro team, e non solo nelle retrospettive.

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